Anime amiche


Grazie per oggi.

Nella profonda gratitudine per quello che fai e ammirazione per quello che sei mi sono ritrovato a “vedere” questa scena.

La condivido con te.  

Una piazza. Persone. Molte persone. Grigiore. Serietà. Chiusura. Isolamento. Mancanza di comunicazione. Staticità.

Una di queste persone inizia a muoversi lentamente, molto lentamente.

Cattura la mia attenzione.

Si muove sempre più.

Le cade di dosso il mantello grigio che portano tutti e sotto ha abiti leggeri e molto colorati!

Ora danza tra le persone sfiorandole, accarezzandole, spostandole, fino anche a spingerle ma con grazia e delicatezza e soprattutto con un gran sorriso sul viso! Riconosco che sei tu.

Queste persone si fanno contagiare, iniziano a sorridere, a guardarsi tra di loro, a concedersi qualche movimento.

Qualche altro mantello grigio cade e lascia spazio ad altro colore.

Qualche altra persona corre, balla e ride.

Ed alla fine tutta la piazza è una grandissima danza. Non riesco più a distinguerti tra tutti gli altri ed è allora che, guardando quella meravigliosa coreografia di colori e canti, ho come un’intuizione: “Lei non esiste più come persona.

Lei è diventata altro. Lei E’ tutto questo.

 

(Bruno)