Costellazioni Familiari in gruppo


Le Costellazioni Familiari 

sono praticabili sia in gruppo che in individuale.

Come funzionano in gruppo

Le Costellazioni familiari funzionano grazie al Campo Morfico:
l’essere umano vive costantemente in collegamento energetico con i propri simili e quindi con tutte le memorie che il dna fisico e animico porta.
E’ stato Sheldrake che alla fine degli anni 80, a seguito di molti esperimenti, soprattutto con gli animali, ha desunto e provato l’esistenza di questo campo energetico/organizzativo che ci attraversa e di cui facciamo parte, che ha chiamato Campo Morfico.

In questo campo il presente diventa traccia del passato e una potenzialità per il futuro.
Quando pratichiamo le costellazioni familiari, delimitando il campo di lavoro energetico all’interno del cerchio creato dai partecipanti, viviamo questa teoria nella realtà.
Riusciamo così a connetterci con tutte le informazioni del nostro campo familiare, a quelle delle persone coinvolte nella tematica che desideriamo sciogliere e ai principi fondamentali presenti nel sistema familiare come gli “Ordini dell’ Amore”.

Il gruppo non si forma mai casualmente; le tematiche di un cliente appartengono sempre anche alla storia familiare degli altri partecipanti e tutti ne beneficiano.

Per lo svolgimento di un gruppo è necessaria la presenza di un facilitatore (meglio se operatore/trice esperti), un cliente e persone che svolgono il ruolo di rappresentanti.

Il Costellatore/tice o Facilitatore/trice è colui/colei che accoglie e sostiene lo scioglimento dei nodi rispetto alla tematica che si vuole esplorare.
Caratteristiche necessarie:
– saper fare domande iniziali al cliente attraverso la maieutica e la sistemica;
– possedere una spiccata competenza alla lettura del non verbale dei corpi e visi;
– possedere una sensibile percezione e fiducia nel campo morfico che energeticamente invia nuove informazioni risolutive;
– possedere zero idee personali su come dovrebbe andare la costellazione;
– intuire le frasi corrette per lo scioglimento dei nodi e farle ripetere al cliente e rappresentanti coinvolti nella costellazione.

Queste caratteristiche presenti in Francesca Gussoni, unite alla sua esperienza e competenza la portano a guidare la costellazione a una soluzione efficace.
Il Cliente è colui che porta il tema che gli sta più a cuore per cui in questo momento ha fatica e desidera vivere meglio di così.
Rappresentanti sono coloro che partecipano mettendosi al servizio degli altri con la propria persona fisica, rappresentando le persone coinvolte nella tematica del cliente.
Si tratta di ascoltare il corpo e lasciarlo esprimere, invece di interpretare come in un teatro.

Non si viene mai scelti a caso.
Anche rappresentando la tematica di un’altra persona si ha la possibilità di lavorare su di sé e prendere coscienza di alcuni aspetti rilevanti per la propria crescita personale e il proprio benessere.